In Val di Fassa sono molte le ferrate da poter intraprendere. Alcuni di queste sono davvero bellissime, con panorami mozzafiato e passaggi adrenalinici.
Ho provato a raccontarne alcune tra le mie preferite, cercando di portarvi con me in quest’avventura. La Ferrata del Col Rodella ha una difficoltà moderatamente difficile, accessibile facilmente a chi ha già esperienza nell’approcciarsi alla montagna.
L’avvicinamento alla ferrata.
Dall’Albergo Centrale prendo la macchina in direzione Campitello di Fassa, potrei andare a piedi visto che sono solo pochi chilometri, ma so che la ferrata sarà impegnativa e preferisco conservare le energie, parcheggio di fronte all’impianto della funivia del col Rodella, faccio i biglietti e salgo verso monte.
Arrivo in cima e l’aria fresca mi travolge, la bellezza delle montagne in una giornata di sole è sempre una meraviglia che riesce a sorprendermi anche se vivo sulle Dolomiti da sempre. Mi incammino, inizia una nuova avventura, scendo su un sentiero che è poco marcato e scende leggermente passando dietro la stazione dell’impianto e sotto le funi della funivia. Continuando verso ovest ci si avvicina alla parete ed in pochi minuti a una pietraia, dove c’è l’attacco della ferrata.
Arrivato li mi guardo un po in giro e mi lascio riempire gli occhi dal panorama, mangio un pò di cioccolato per avere la giusta dose di energia per affrontare la parete e dò un ultimo controllo alle condizioni meteo.
La roccia deve essere asciutta per poter affrontare la via ferrata in sicurezza e non deve minacciare pioggia per non ritrovarsi in difficoltà nel mezzo dell’avventura.
Decido di partire,le condizioni sono ottimali,c’è sole e la roccia mi attende.
Io e la montagna
Indosso il set da ferrata,aggancio il primo moschettone e l’adrenalina sale.
Sono io,la montagna e i miei compagni di viaggio,qualche falco ci fa compagnia nella salita e il sole crea tepore.
Impieghiamo 1 ora e mezza per arrivare alla fine, ce la prendiamo comoda perchè la montagna ha bisogno dei suoi tempi e con questa bella giornata è giusto dedicarle del tempo.
Ci diamo il cinque dopo aver staccato l’ultimo moschettone, anche oggi è andata, anche oggi una giornata spesa bene tra le nostre amate montagne.
E’ una ferrata con buoni appoggi in verticale, molto belli, con arrivo su una terrazza di roccia e prato dove è bello godersi la vista su tutta la valle, che da sopra sembra un villaggio incantato.
Per il rientro vi è una strada sterrata che porta direttamente alla funivia per il rientro.
Siamo stanchi nel corpo certo, ma rigenerati nell’anima.
